Metallizzazione industriale TSA,TSZ, 85/15
Trattamenti protettivi thermal spraying in zinco (TSZ), alluminio (TSA), zinco/alluminio (85/15) per superfici in acciaio al carbonio
La Metallizzazione industriale (o Thermal Spraying, Spruzzatura Termica o anche nota come Riporto a Freddo) è un procedimento col quale viene applicato un determinato rivestimento metallico su un substrato.
La funzione principale della metallizzazione è quella di creare uno strato di protezione anticorrosiva catodica ad ampio spettro su una superficie che può essere ulteriormente rifinita e che è destinata ad ambienti particolarmente aggressivi.
Presso il nostro stabilimento vengono proposti trattamenti di metallizzazione industriale a spruzzo per substrati metallici (tipicamente acciaio al carbonio e acciaio inossidabile). I metalli utilizzati in qualità di rivestimento sono lo ZINCO (TSZ), l’ALLUMINIO (TSA), e la combinazione dei precedenti: ZINCO-ALLUMINIO (85/15).
Con la metallizzazione è possibile conferire alla superficie del supporto rivestito proprietà chimico-fisiche ad alte prestazioni contro la corrosione provocata da ambienti operativi altamente corrosivi. È possibile realizzare trattamenti di metallizzazione su strutture metalliche di vario genere, appartenenti a svariati settori, fra cui la carpenteria metallica leggera e pesante, serbatoi, filtri, camini e ciminiere, infrastrutture come ponti, gasdotti, tralicci, strutture e apparecchiature anche destinate a piattaforme petrolifere e strutture offshore.
Vi invitiamo a contattarci per richiedere ulteriori informazioni o per consulenze dedicate e personalizzate.
Thermal sprying
La protezione catodica
Per protezione catodica si intende un particolare processo elettrochimico attraverso il quale si utilizza (nel caso della metallizzazione si sovra-applica) un metallo con una reattività maggiore alla corrosione ambientale su un altro metallo (il sostrato strutturale) con una reattività minore.
Questa differenza di reattività porta la combinazione a far “sacrificare” (letteralmente a consumarsi) nel tempo il rivestimento, più reattivo, al posto del pezzo rivestito, meno reattivo e con funzione strutturale.
Un altro comune rivestimento con funzione di protezione catodica è lo zinco inorganico
Thermal sprying TSA, TSZ, 85/15
La metallizzazione di strutture in ferro può essere realizzata tramite la tecnica di applicazione a spruzzo di metalli quali lo zinco e l’alluminio.
🔶 TSA > Metallizzazione con Alluminio.
Conferisce importanti peculiarità anticorrosive al substrato metallico su cui trova applicazione ed elevata resistenza in presenza di alte temperature di esercizio.
Si tratta al momento del processo più versatile e presenta alcuni specifici vantaggi fra cui: l’applicazione del riporto in un’unica fase, ridottissimi tempi di indurimento (lo spessore può essere misurato appena la superficie di raffredda), alta resistenza all’abrasione, utile e performante anche in presenza di calore ed elevate temperature.
🔶 TSZ > Metallizzazione con Zinco.
Questa spruzzatura termica consente di raggiungere elevati se non eccezionali risultati nella resistenza alla corrosione.
🔶 85/15 > Metallizzazione con ZINCO/ALLUMINIO.
Combina le precedenti caratteristiche conferendo al pezzo trattato soprattutto vantaggi nella protezione anticorrosiva.
Ciclo di trattamento
Come per qualunque altro ciclo di trattamento protettivo e rivestimento di materiale metallico, la spruzzatura termica deve essere necessariamente preceduta da una fase di preparazione del substrato tramite sabbiatura.
Questo garantisce la necessaria pulizia e un idoneo profilo superficiale (rugosità) per consentire la combinazione chimica tra i metalli e l’adesione del rivestimento.
Come avviene la metallizzazione
In ITSM adottiamo la tecnologia dell’arco elettrico (Arc Spray). Si utilizza una specifica apparecchiatura attraverso la quale due fili del metallo selezionato, ai quali è applicata una elevata intensità di corrente elettrica, vengono fusi sulla punta di una pistola attraverso la generazione di un corto circuito e contemporaneamente vengono spruzzati da un getto di aria compressa direttamente sulla superficie dei particolari da rivestire.
Verniciature successive
Uno dei pochi punti deboli di questa tipologia di rivestimento è l’elevata porosità della superficie finale. Per ovviare a questo problema, una volta eseguita la metallizzazione (applicata tassativamente su metallo nudo) è possibile applicare ulteriori mani di vernice.
A seconda delle condizioni di utilizzo del manufatto trattato si può optare per prodotti di diversa natura: ad esempio sigillanti siliconici per applicazioni ad alta temperature di esercizio, epossidici e poliuretanici per aumentare ulteriormente la prestazione anticorrosiva del rivestimento sotto i 120°C ed eventualmente anche per migliorare la qualità estetica e conferire colori desiderati.
La collaborazione con noi
La vostra azienda ha la necessità di trattare con metallizzazione substrati in acciaio al carbonio e inossidabile destinati ad ambienti di servizio particolarmente aggressivi o corrosivi? Vi occupate della produzione di ponti, strutture edili, piattaforme petrolifere, tubazioni, macchine ed impianti destinati ad aree costiere ad elevata salinità? La nostra realtà è pronta e disponibile ad accogliere committenze conto terzi con risultati ottimali secondo le tempistiche concordate. Affidatevi alla nostra serietà.
Il nostro PORTFOLIO sarà presto online
Continua a scoprire i nostri servizi e trattamenti esplorando il sito web.
Rendici parte del tuo processo produttivo
La nostra azienda è pronta ad accogliere nuovi clienti e collaboratori, aziende ed imprese alla ricerca di una realtà seria a cui affidare le proprie superfici metalliche. Mettiti in contatto con noi.